Sempre nel 1995 abbiamo la conferma del primo pianeta extrasolare,51 Pegasi b,nella costellazione di Pegaso
Ricostruzione del pianeta extrasolare in orbita intorno a una stella nana gialla |
Il primo metodo è quello delle velocità radiali. Consiste in un cambiamento di colore , chiamato effetto Doppler, ovvero se attorno a una stella ci dovesse essere un pianeta, esso attira con la propria forza di gravità e la costringe ad oscillare nello spazio; e quindi si può vedere quando la stella si avvicina diventa blu, se invece si allontana diventa più rosso. Con questo sistema si può distinguere i sistemi planetari dalle stelle prive di pianeti.
Il secondo metodo è quello del transito: il pianeta che gira attorno alla stella forma un'eclissi; osservando una diminuzione della luminosità della stella si può presumere un eventuale nuovo pianeta.
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