giovedì 21 aprile 2016

LE COMETE

Cosa sono le comete?
Le comete sono corpi celesti relativamente piccoli, simili ad un asteroide ma composti prevalentemente da ghiaccio. Le loro orbite si estendono oltre a quella di Plutone, invece quando entrano nel sistema interno sono frequentemente caratterizzate da orbite ellitiche.
Le comete sono composte per a maggior parte da sostanze volatili: biossido di carbonio, metano e acqua ghiacciati, mescolati con polvere e vari minerali.
Quando una cometa muore?
una cometa ha una vita molto breve perchè quando si avvicina troppo al sole inizia un processo chiamato sublimazione, che trasforma la stella in una nuvola di polvere e gas. Se il nucleo roccioso é consistente, allora la cometa diventa un asteroide inetre.
                                   
 

Asteroide

foto di un asteroide fatta da un satellite

giovedì 14 aprile 2016

URANO

Urano è il settimo pianeta in ordine di distanza dal sole,terzo per diametro e quarto per massa.
Non fu mai riconusciuto come pianeta a causa della scarsa luminosità e della sua orbita particolarmente lenta.
Fu riconosciuto nel 1781 da William Hershel,diventato così il primo pianeta ad essere scoperto col telescopio.
Una delle caratteristiche più insolite del pianeta è l'orientamento del suo asse di rotazione. Tutti gli altri pianeti hanno il proprio asse quasi perpendicolare al piano dell'orbita, mentre quello di Urano è quasi parallelo. Ruota quindi mantenendo uno dei suoi poli verso il Sole per metà del periodo di rivoluzione con conseguente estremizzazione delle fasi stagionali.Inoltre, poiché l'asse è inclinato di poco più di 90°, la rotazione è tecnicamente retrograda: Urano ruota nel verso opposto rispetto a quello di tutti gli altri pianeti del sistema solare (eccetto Venere) anche se, vista l'eccezionalità dell'inclinazione la rotazione retrograda, è solo una nota minore. Il periodo della sua rivoluzione attorno al Sole è di circa 84 anni terrestri e quindi ogni 42 anni cambia il polo esposto alla nostra stella. L'orbita di Urano giace in pratica sul piano dell'eclittica (inclinazione di 0,7°).File:Uranus2.jpg

Non siamo soli nell'universo

Dal 1995, quando sembrava che il Sistema solare fosse l'unico sistema planetario del nostro universo,sono stati scoperti 840 pianeti extrasolari, un numero destinato a crescere a ritmo esponenziale. Alcuni di essi potrebbero essere simili alla Terra come il pianeta recentemente scoperto dal satellite americano Kepler, il suo nome è Kepler-22b.

Risultati immagini per kepler-22b
Sempre nel 1995 abbiamo la conferma del primo pianeta extrasolare,51 Pegasi b,nella costellazione di Pegaso

Risultati immagini per 51 pegasi b
Ricostruzione del pianeta extrasolare in orbita intorno a una stella nana gialla
Per individuare questi pianeti lontanissimi gli scienziati hanno utilizzato dei metodi efficaci.
Il primo metodo è quello delle velocità radiali. Consiste in un cambiamento di colore , chiamato effetto Doppler, ovvero se attorno a una stella ci dovesse essere un pianeta, esso attira con la propria forza di gravità e la costringe ad oscillare nello spazio; e quindi si può vedere quando la stella si avvicina diventa blu, se invece si allontana diventa più rosso. Con questo sistema si può distinguere i sistemi planetari dalle stelle prive di pianeti.
Risultati immagini per metodo per velocità radiali











Il secondo metodo è quello del transito: il  pianeta che gira attorno alla stella forma un'eclissi; osservando una diminuzione della luminosità della stella si può presumere un eventuale nuovo pianeta.
Risultati immagini per metodo per velocità radiali

Fascia di Kuiper

Oltre  l'orbita di Nettuno, c'è una regione chiamata "Fascia di Kuiper" formata da un centinaio di oggetti di ghiaccio.
Risultati immagini per fascia di kuiper
Questi "oggetti" sono molto difficili da individuare anzi, addirittura impercettibili e impiegano un centinaio d'anni per compiere un'orbita attorno al Sole. il primo di essi è stato scoperto nel 1992 ed è stato un grande successo confermando la teoria di Kuiper la quale sosteneva che alcune comete potessero avere origine in questa regione.
 Il diametro di questi oggetti va dai 10 ai 15 km, infatti, Plutone ora è considerato uno dei più grandi di essi. Nel 2005  ne è stato scoperto uno ancora più grande,che è stato soprannominato " Xena" e a cui gli è stato assegnato successivamente il nome "Eris"; la sua distanza dal Sole è pari a 97 volte quella tra Terra e Sole e si è scoperto che ha anche una luna chiamata "Disnomia".
Nel 2006 l'Unione Astronomica Internazionale ha etichettato Plutone e Eris come pianeti nani.

NETTUNO

Nettuno visto dalla sonda Voyager 2, da circa 7 milioni di km dal pianetaNettuno è l'ottavo pianeta del sistema solare, e perciò anche il più lontano dal sole. Nettuno è il pianeta gemello di Urano, visto che dimensioni,massa e densità sono all'incirca identiche. Essendo lontano dal sole le sue temperature sono molto basse, circa sui -200 gradi centigradi. La sua atmosfera simile a quella di Giove e Saturno, è più ricca di elio e idrogeno, perciò esso è più ricco di ghiacci,acque e ammoniaca.
Il pianeta possiede un debole sistema di anelli, confermato solo dalla sonda Voyager.








Satelliti di Saturno

Saturno possiede un elevato numero di satelliti naturali (62) 12 dei quali scoperti solo nel 2005 grazie al telescopio giapponese Subaru ed altri 15 scoperti tra 2006 e il 2009. E' difficile quantificare con precisione il loro numero, perché tutti i minuscoli corpi ghiacciati che compongono gli anelli di Saturno sono da considerarsi satelliti.
L'ultimo satellite scoperto grazie ai telescopi ottici fu Iperione nel 1848.
Il gran numero di satelliti e la presenza degli anelli rende molto complessa la dinamica del sistema di Saturno.Gli anelli sono influenzati dalla presenza dei satelliti,che causano mancate divisioni o lacune, e l'interazione mareale con Saturno porta effetti perturbanti sulle orbite dei satelliti minori.




Schema degli anelli e dei satelliti di Saturno.

Il Pianeta Nano: Plutone

Risultati immagini per plutonePlutone è un pianeta nano che orbita nella periferia del sistema solare, scoperto nel 1930.
Inizialmente fu considerato il nono pianeta del sistema solare ma nel 2006 fu riclassificato come pianeta nano.
Risultati immagini per new horizonsQuesto pianeta ha 5 satelliti, il maggiore dei quali chiamato Caronte ha un raggio di poco maggiore a quello del pianeta nano.
La prima sonda a effettuare un sorvolo ravvicinato è stata la New Horizons, la quale lanciata dalla NASA nel 2006, si è avvicinata nel 2015 a 12500km dalla superficie.